Da Aprile ad Ottobre dello scorso anno, gli amanti londinesi dell'espressione ambient legata all'improvvisazione potevano contare in un appuntamento itinerante che si chiamava “Tuesday Post: Live Progressive Ambient” (www.tuesdayspost.com). Una notevole line up al seguito tra cui i mai dimenticati Minni Pops e l'inossidabile Mixmaster Morris, oltre ad una nutrita serie di artisti famosi per le loro peculiarietà sonore. Tra questi i Darkroom, duo formato da Michael Bearpark chitarrista dei No-Man e Andrew Ostle, esperto nell'arte dell'integrazione tra scienza del computer e strumentazione analogica. The Rest Is Noise registra 4 ore dei loro svariati Tuesday Post live-set che possiamo gustarci a pieno downlodandoli free dalla loro pagina Bandcamp. Sono undici lunghi episodi nei quali si racconta di suoni adulti, in cui l'esperienza ambient assume contorni legati all'improvvisazione nell'uso di stumenti come chitarra elettrica, basso, pedaliere, clarinetto filtrati attraverso l'uso di synth e laptop. Un lavoro prezioso che mantiene in primo piano la presenza analogica esaltandola attraverso le infinite possibilità offerte dall'elettronica. Sul piano delle emozioni il risultato è decisamente lisergico, ipnotico. Il lato progressive riaffiora in più parti, riletto con un'attualità che lo rende innovativo, visceralmente vivo, quasi un supporto indispensabile per la rivisitazione di un genere musicale che trova nella ricerca la sua ragione d'essere. INNOVATIVE CLASSIC AMBIENT.

ROCKERILLA N°419/420 - LUGLIO/AGOSTO 2015
via Mirco Salvadori

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